Consiglio
n.6: fate un check up energetico
Una
delle principali cause degli alti consumi energetici nelle case è
la dispersione del calore prodotto dai riscaldamenti. Un check up
generale della casa volto ad individuare le zone in cui si verificano
fuoriuscite e perdite di calore può risultare molto utile per
risolvere il problema. Potete rivolgervi ad un tecnico specializzato
o utilizzare apparecchiature specifiche per condurre l’indagine
autonomamente.
Consiglio
n.7: Isolare tutte le perdite individuate in casa
Isolare
le perdite è le fuoriuscite di calore è fondamentale
per risparmiare sulla bolletta elettrica. Tenete presente che il 50%
del calore della vostra casa verrà disperso attraverso i muri,
il pavimento, le finestre e il tetto, quindi senza un adeguato
isolamento in quei punti tutti i vostri sforzi per riscaldare la
vostra casa risulteranno completamente inutili. Una volta individuata
le perdite, quindi, dovrete provvedere ad isolarle affinchè il
calore non fuoriesca, ma, resti all’interno della casa.
Consiglio
n.8: investite in infissi di buona qualità.
Gli
spifferi sono i nemici di una casa riscaldata, per liberarvene
investite in finestre con doppi o anche tripli vetri e in infissi di
buona qualità. In questo modo otterrete un doppio vantaggio:
impedirete all’aria fredda di entrare in casa e a quella calda di
fuoriuscire, mantenendo l’effetto dei riscaldamenti più a
lungo.
Consiglio
n.9: Utilizzare le tende e i tendaggi in maniera efficace
Le
tende e i tendaggi possono giocare un ruolo fondamentale nel
riscaldamento della casa. In generale dovrebbero essere tirate su
quando c’è il sole, per consentire ai raggi di riscaldare la
casa, viceversa, dovrebbero essere abbassate dopo il tramonto per
evitare il raffreddamento degli ambienti. Esistono tendaggi
appositamente studiati per catturare il calore dall’esterno e
tenere fuori, invece, l’aria fredda e l’umidità.
Consiglio
n.10: Utilizzare il calore prodotto dalla cucina e dal forno
Quando
cucinate, preparate una zuppa o dei biscotti ad esempio, accendete i
fuochi e il forno. Questi due elettrodomestici generano calore,
quindi perché nel frattempo non spegnere i riscaldamenti e
sfruttare il calore prodotto mentre cucinate? Ai tempi delle nostre
nonne ci si riscaldava accanto al focolare perché non
continuare a farlo?
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