PARTE 2
La ‘casa
intelligente’ lo è non in quanto tale, ma in quanto
corredata da un sistema intelligente dove tutti gli elettrodomestici
sono a servizio dell’abitazione e dei suoi abitanti e non hanno più
una vita propria, isolata dagli altri, ma coesistono in un sistema
integrato e altamente tecnologico. L’automazione domestica, in
sintesi è la condivisione di prodotti e servizi volti alla
gestione e al controllo della casa. Prodotti per lo più
elettronici e tecnologici gestiti da una ‘regia unica’
determinata dall’utilizzo di microprocessori e computer. E con gli
enormi passi avanti fatti negli ultimi anni dall’elettronica per la
‘domotica’ si sono aperte opportunità fino a pochi anni fa
impensabili.
Quello della
home automation è un settore relativamente nuovo e in fase di
espansione, mentre, già più consolidato è quello
della building automation. A differenza della home automation,
settore ancora in fase di espansione, la ‘building automation’ è
una realtà già consolidata da diversi anni, è
che per certi versi ha fatto da apripista alla domotica in senso
stretto. Colonna portante del concetto di automazione degli edifici è
l’idea di dover fornire agli appartamenti e a tutte le soluzioni
abitative, contenute all’interno di un unico condominio, tutta una
serie di servizi come la distribuzione dell’acqua, della luce, del
gas, dei riscaldamenti. Fino ad arrivare di recente alla condivisione
delle reti per la connessione ad internet o alla tv via cavo. Questi
servizi vengono sfruttati in maniera comunitaria poichè
inseriti all’interno di un sistema di condivisione disponibile per
tutti gli abitanti di quel dato condominio. Un sistema che oltre a
garantire una maggiore efficienza e una più alta qualità
dei servizi ricevuti, garantisce anche un risparmio dal punto di
vista energetico e dei costi. Ragion per cui negli ultimi anni, oltre
ai servizi - per così dire - tradizionali si sono aggiunte
anche tutta una serie di altre opportunità come la
refrigerazione, il condizionamento dell’acqua potabile, i sistemi
di videosorveglianza e di anti-intrusione. In questo contesto di
building automation, quindi, la domotica, assume il compito di
ridistribuire ai vari ambienti di un singolo appartamento i benefici
dei servizi distribuiti dal condominio.
Innovazioni
recentissime in questo settore sono quelle introdotte dalla
cogenerazione e trigenerazione che consentono la generazione autonoma
dell’energia elettrica che poi viene posta in condivisione con
tutto il condominio.
Sia che si
tratti di home che di building automation condizione imprescindibile
per la riuscita dell’apparato elettronico è la giusta
predisposizione degli impianti con la realizzazione di cavi,
canalizzazioni, vani tecnici tali da poter accogliere le strutture
elettroniche. Per predisposizione degli impianti si intende la
progettazione e realizzazione di cavedi, canalizzazioni, vani
tecnici, scatole di derivazione e incassi finali - in pratica la
struttura fisica di base del sistema.
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